Dop, Igp e Stg: l’Italia è leader in Europa con 294 prodotti

mercato della frutta e qualità italiana in Toscana con prodotti certificati dop e igp

I dati diffusi da Istat evidenziano lo straordinario valore delle eccellenze dell’agroalimentare italiano, tra prodotti Dop, Igp e Stg

Lunga vita ai prodotti di qualità, altamente certificati e per questo tra i più amati dagli italiani. Il buongusto e la genuinità del Belpaese si vedono soprattutto a tavola, secondo i dati 2017 diffusi da Istat. Tra le eccellenze agroalimentari del continente il primo posto va proprio all’Italia, che si conferma il paese con il maggior numero di riconoscimenti Dop, Igp e Stg con 294 prodotti di qualità registrati nelle diverse regioni. Prodotti che dimostrano un forte radicamento del produttore sul territorio.

  • Agroalimentare italiano: un tesoro da gustare

In vent’anni il patrimonio agroalimentare è cresciuto di quasi 5 volte (+382%). Tra i prodotti food di qualità presenti in Italia l’ortofrutta, i cereali, i formaggi e gli oli costituiscono oltre il 70% del totale nazionale. La regione leader in Italia è l’Emilia Romagna che può contare su 43 prodotti Dop e Igp; seguono il Veneto con 36, la Lombardia con 34, la Toscana con 31, la Sicilia con 30 e il Lazio con 27.

cibo

  • L’Italia davanti alla Francia

L’Italia si pone al top con i suoi 294 prodotti che incidono per oltre il 21% del totale dei “prodotti di qualità registrati” in tutta Europa. Un primato che si conferma anche rispetto ai vicini francesi, al secondo posto con 245 prodotti. Seguono con 195 la Spagna, con 138 il Portogallo e con 105 la Grecia. A livello territoriale, sul gradino più alto del podio del food di qualità presente in Italia si afferma l’Emilia Romagna con 43 prodotti (18 Dop e 25 Igp). A seguire, il Veneto con 36 prodotti (18 Dop e 18 Igp), la Lombardia con 34 (20 Dop e 14 Igp), la Toscana con 31 (16 Dop e 15 Igp) e la Sicilia con 30 (17 Dop e 13 Igp). Tra il food di qualità prodotto dalle nostre imprese agricole l’ortofrutta, i cereali, i formaggi e gli oli/grassi rappresentano oltre il 70% del totale.

  • Sul podio i formaggi, tra cui il Pecorino Toscano DOP

Tra i prodotti a marchio Dop, Igp e Stg sono 53 i formaggi che portano alto il valore delle certificazioni, con una percentuale di incidenza del 18%. Al primo posto gli ortofrutticoli con 110 prodotti, che costituiscono il 37,4% del totale, mentre oli e grassi solo il 15,6%. Nell’ultimo gradino del podio spuntano le carni, con una percentuale del 13%. Uno dei protagonisti della qualità è sicuramente il Pecorino Toscano DOP che presenta il segno positivo sulla produzione anche nel 2017. I dati, disponibili fino al mese di aprile, parlano infatti di oltre 5 milioni e 923 mila litri di latte lavorato, con un incremento del 2,72 per cento rispetto al 2016, e di 1.804 tonnellate di Pecorino Toscano DOP prodotto, con un aumento pari al 2,77 per cento rispetto allo stesso quadrimestre del 2016. Segno positivo anche per il prodotto venduto, con 871 tonnellate che equivalgono al 15,69 per cento in più rispetto al 2016.

formaggio certificato e prodotto in toscana dop

Vuoi saperne di più?

Il Pecorino Toscano entra a far parte del paniere dei prodotti a Denominazione di Origine Protetta (DOP) il 2 luglio 1996. Il riconoscimento è attribuito dall’Unione Europea a quei prodotti agroalimentari le cui caratteristiche qualitative dipendono, essenzialmente o esclusivamente, dal territorio in cui sono prodotti. Per scoprire la storia di questo formaggio cento per cento italiano, le sue caratteristiche e i produttori clicca qui.

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