I supplì cacio e pepe è una variante del classici supplì al telefono, un piatto tipico della cucina romana ormai diventati un classico conosciuto in tutta Italia. I classici supplì nascono come piatto del riciclo partendo dal risotto al sugo, nella versione cacio e pepe invece si parte da un risotto cacio e pepe. Il risotto avanzato deve risposare per raffreddarsi e diventare compatto per essere amalgamato e trasformato nella tipica polpetta di riso.
Cosa vi serve
- 1 pentola da 3-4 lt
- 1 cucchiaio
- 1 coltello affilato
- 1 ciotola
Ingredienti
- 300 gr di risotto cacio e pepe (vedi ricetta)
- 2 lt di olio di mais per friggere
- pane grattugiato
- 40 grammi di Peronino Toscano Dop
- 1 uovo intero
Quale vino abbinare
Il modo migliore per esaltare il sapore del risotto cacio e pepe è di abbinarlo ad un vino bianco aromatico che esalti il sapore del risotto del Pecorino Toscano Dop Stagionato, come ad esempio un Est Est Est dei colli romani.
Procedimento
Il primo passo per preparare degli ottimi supplì cacio e pepe è il risotto cacio e pepe (leggi qui la ricetta completa), che deve essere preparato in anticipo e lasciato a riposare. Ricordate che una volta cotto il risotto caldo continua la cottura, per avere dei supplì con dei chicchi croccanti dovrete fermare il risotto qualche minuto prima della cottura completa (2-3 minuti prima).
Lasciate riposare il risotto in una ciotola capiente, per velocizzare il raffreddamento potete stendere il risotto su di una teglia ad uno spessore max di 1 cm. Se non utilizzerete il risotto subito potrete lasciarlo riposare in frigorifero in attesa del suo utilizzo, se invece non avete tempo e dovete accelerare il raffreddamento del risotto create una blocco compatto e mettetelo in frigorifero per 20-30 minuti così che si possa freddare ma non congelare.
Se il riso dovesse essere troppo asciutto e risultasse difficile amalgamarlo per ottenere le palle di riso, potete aiutarvi con un cucchiaio di Pecorino Toscano Dop che faccia da collante per i chicchi.
Bagnate il cucchiaio in acqua fredda e prelevate una cucchiaiata di risotto freddo, disponete il riso sul palmo della mano bagnata e con l’aiuto dell’indice create una conca in cui posizionerete la mozzarella. Prelevate un altro cucchiaio di riso e disponetelo sopra l’altra metà, con le mani create una palla allungata avendo cura di lasciare al centro la mozzarella.
Ripetete l’operazione fino all’esaurimento del risotto, così d’avere tutte le palle pronte per essere panate.
Luca del blog Buone ricette per cattivi cuochi
Leggi la ricetta originale su www.cattivicuochi.it